Scarichi di acque in fognatura di tipo bianca e di acque reflue domestiche non in fognatura provenienti da civili abitazioni
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Servizio attivo
Il Comune è competente per le immissioni di acque meteoriche in e fuori pubblica fognatura e per gli scarichi reflui domestici fuori fognatura.
A chi è rivolto
Ai proprietari di immobili o ad affittuari
Come fare
Le istanze di competenza comunale vanno presentate con una delle seguenti modalità:
- Presso il protocollo del comune di Bagno di Romagna;
- Tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo bagnodiromagna@pec.unionevallesavio.it
1. SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE IN FOGNATURA NERA O MISTA – BENESTARE ALLO SCARICO
Il tecnico incaricato dal titolare dello scarico, ai fini dell’attivazione dello scarico e dell’ottenimento del benestare allo scarico, seguendo le indicazioni riportate nel sito di Hera www.gruppohera.it nella sezione “Progettisti e tecnici” deve fare richiesta di parere preventivo di nulla osta del Gestore HERA SpA e di allacciamento.
È possibile reperire la modulistica e le specifiche tecniche sul sito di Hera
2. SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE NON IN PUBBLICA FOGNATURA – AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO
In caso di nuovi scarichi di acque reflue domestiche non in pubblica fognatura il titolare dello scarico deve fare richiesta al Comune di Bagno di Romagna, compilando l’apposito MODULO 1, in bollo, e allegando:
- 1 copia del modulo di presa visione ed impegno al pagamento per le prestazioni erogate da ARPAE;
- 3 copie della cartografia in scala non minore ad 1/10.000 con individuazione del fabbricato interessato;
- 3 copie della planimetria catastale ed estratto partitario dei terreni interessati;
- 3 copie della planimetria, in scala non inferiore ad 1/100 dove devono essere riportati:
- lo stabile interessato dall’intervento e le relative adiacenze, con delimitazione della proprietà interessata;
- stato di progetto dell’intervento con indicazione della destinazione d’uso dei locali e delle relative superfici per il conteggio degli abitanti equivalenti;
- schema della rete fognaria con indicate: esatta ubicazione della/e fossa/e Imhoff e del successivo sistema di trattamento con specificate le relative distanze da fabbricati, pozzi, sorgenti, confini e proprietà pubbliche; le canalizzazioni esistenti e quelle da modificare o da realizzare con l’indicazione delle relative destinazioni (acque bianche, nere), i diametri delle condotte e le dimensioni dei pozzetti sifoni ed innesti;
- 3 copie della planimetria del sistema di scarico sovrapposto a catastale;
- 3 copie della Pianta e Sezioni in scala adeguata e relative schede tecniche del sistema di scarico adottato (Imhoff, pozzetti sgrassatori, condotte di subirrigazione, filtri batterici aerobici/anaerobici o vassoi assorbenti);
- 3 copie della sezione/i longitudinale/i da cui risultino le pendenze e le quote dei piani di posa delle condotte ed i loro diametri;
- 3 copie della relazione tecnica che illustri in maniera dettagliata la natura dell’intervento, i materiali e le tecnologie utilizzate, i calcoli di verifica della capacità di trattamento del sistema di scarico proposto, nonché il numero delle persone servite, (vedi nota 3)
Qualora l’allacciamento richieda manomissione di suolo pubblico deve essere trasmessa apposita istanza all’ufficio competente. Per le istanze trasmesse telematicamente tutti i documenti devono essere firmati digitalmente.
È necessario allegare la procura speciale conferita al tecnico qualora il richiedente non sia in possesso di firma digitale.
La fine lavori deve essere trasmessa compilando, in carta semplice, l’apposito
MODULO 4, allegando copia della dichiarazione di conformità dell’impianto alla regola d’arte, redatto dalla ditta realizzatrice dell’impianto fognante e copia della documentazione fotografica della fase di esecuzione dei lavori, dove siano visibili i sistemi di trattamento primario e secondario, e le principali tubazioni di collegamento; vanno altresì allegati il disegno dello stato di fatto delle reti fognarie interne e le schede dei componenti principali dell’impianto qualora modificati rispetto a quanto presentato in fase di progetto.
Rinnovo: in caso di scarichi di acque reflue domestiche non in pubblica fognatura da rinnovare, il titolare dello scarico deve presentare richiesta al Comune di Bagno di Romagna, compilando l’apposito MODULO 2, in bollo, e allegando le ricevute comprovanti l’avvenuto svuotamento a cadenza annuale delle fosse imhoff e la relazione e asseverazione del tecnico incaricato, dalla quale si desuma che il sistema di trattamento delle acque reflue risulti efficiente e conforme alla normativa vigente al momento della richiesta del rinnovo; Al momento del ritiro dell’autorizzazione va consegnata la ricevuta di avvenuto pagamento delle spese di istruttoria. L'autorizzazione sarà rilasciata in Bollo da € 16,00.
Oneri Istruttori:
Le spese di istruttoria, secondo le tariffe in vigore sono da effettuarsi:
- con versamento delle spese di istruttoria pari ad Euro 50,00 da effettuare mediante la piattaforma pagoPA generando un avviso di pagamento direttamente online al seguente link
Seleziona Edilizia - Diritti Segreteria e compila tutti i dati necessari per la definizione del versamento.
Nella causale indicare: spese di istruttoria per rilascio autorizzazione allo scarico n. _______ del __________ a nome di ________________ (nome e cognome del richiedente).
Al termine scegli se:
- procedere con il pagamento online (opzione "PAGA ORA")
- scaricare l'avviso e pagare con uno dei metodi previsti (opzione "STAMPA"):
- In banca, presso le filiali aderenti o gli sportelli ATM abilitati. Dal tuo Home Banking.
- Presso gli esercenti convenzionati. Cerca il logo pagoPA nei bar, edicole, farmacie, ricevitorie, supermercati e tabaccherie convenzionati.
- All'ufficio postale
- Genera l'avviso di pagamento PagoPA
La ricevuta del versamento va inoltrata all'ufficio per la consegna dell'auorizzazione.
Per pratiche telematiche le ricevute degli avvenuti pagamenti vanno scansionate e inserite all’interno della pratica.
Imposta di bollo
Per pratiche inviate tramite PEC, il pagamento dell'imposta di bollo dovrà avvenire:
- mediante MODULO F24 dell'Agenzia delle Entrate
(Una volta compilato il modulo, l'importo dovuto dovrà essere versato presso gli sportelli di banche, di Poste Italiane S.p.A. oppure degli agenti della riscossione o pagato direttamente sul sito dell'Agenzia delle Entrate. L'utente, dopo aver effettuato il pagamento dell'imposta di bollo dovrà obbligatoriamente allegare alla domanda la prova del versamento effettuato, costituita dal file in formato .pdf dell'attestazione/quietanza di avvenuto pagamento (es. la scansione della ricevuta di pagamento oppure la ricevuta digitalizzata nel caso si sia utilizzato un servizio homebanking).
- mediante contrassegno adesivo (marca da bollo) inserendo nella domanda i numeri identificativi della marca da bollo utilizzata, annullandola con apposito modulo e conservandone l’originale
Cosa serve
Per attivare il servizio occorre:
- 1. IMMISSIONI DI ACQUE BIANCHE – BENESTARE ALLO SCARICO - Compilare il MODULO 1 in bollo - 1 copia di estratto di mappa o di P.R.G. in cui compaia un’intersezione stradale; - 3 copie di schema della rete fognaria in scala 1:100 (in caso di formato A4 o di pratica telematica è sufficiente una sola copia); - 1 relazione tecnica; - 1 copia Nulla osta all’allaccio e/o Benestare all’allaccio dello scarico acque reflue domestiche in fognatura nera rilasciato da Hera. - ricevuta di avvenuto pagamento delle spese di istruttoria.
- 2. SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE IN FOGNATURA NERA O MISTA – BENESTARE ALLO SCARICO - Richiesta di parere preventivo di nulla osta da presentare al Gestore HERA SpA e di allacciamento.
- 3. SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE NON IN PUBBLICA FOGNATURA – AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO - Compilare il MODULO 2 in bollo - 1 copia di estratto di mappa o di P.R.G. in cui compaia un’intersezione stradale; - 3 copie di schema della rete fognaria in scala 1:100 (in caso di formato A4 o di pratica telematica è sufficiente una sola copia); - 1 copia del progetto del fabbricato; - 1 copia dello schema e dimensionamento degli impianti di trattamento; - 1 relazione tecnica. - ricevuta di avvenuto pagamento delle spese di istruttoria.
Cosa si ottiene
Benestare all’immissione di acque in fognatura di tipo bianca e autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche non in fognatura provenienti da civili abitazioni.
Tempi e scadenze
Rivolgersi all'ufficio di competenza
Accedi al servizio
Uffici che erogano il servizio
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Descrizione
Le immissioni di acque bianche sia in pubblica fognatura che non in pubblica fognatura sono sempre ammessi: l’Amministrazione comunale rilascia un benestare allo scarico.
A partire da gennaio 2020, in linea con quanto indicato nella normativa nazionale D.Lgs. 152/2006, ritenendo che le acque meteoriche a dispersione nel terreno non siano né immissione nè scarico NON SONO PIÙ OGGETTO DI BENESTARE ALLO SCARICO.
Gli scarichi di acque reflue domestiche non in pubblica fognatura provenienti da civili abitazioni devono essere preventivamente autorizzati dall’Amministrazione Comunale.
Gli scarichi di acque reflue domestiche in fognatura nera o mista provenienti da civili abitazioni sono sempre ammessi e sono di competenza di Hera S.p.A. in qualità di Ente Gestore del Servizio Idrico Integrato e che rilascia un Benestare allo scarico.
Procedure collegate all'esito
- Lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 10,00 alle 13,00;
- Mercoledì: dalle 9,00 alle 13,00;
- Giovedì pomeriggio: dalle 15,00 alle 17,00